#SenzaRotta N. 7 - Sfide creative per il 2023
Iniziamo l'anno riempiendoci di meraviglia e cercando di uscire dalla comfort zone ;)
Ciao come stai? Come sono andate queste prime settimane del 2023?
Il nuovo anno da queste parti ha portato il reboot della challenge che ha impazzato a inizio 2021 su Instagram.
Magari non mi conoscevi ancora o non avevi potuto partecipare, quindi ti ripropongo le sfide del 2021, alcune delle quali rinfrescate con nuovi input, più 4 nuove sfide per solleticare la tua creatività ed esplorare nuovi universi (letteralmente!).
Usa le sfide creative in modo creativo: sentiti liber3 di non andare in ordine, ignorare le linee guida, fare o meno ricerca sull’argomento proposto e spazia quanto e come vuoi.
Come noterai, ho inserito davvero pochi link a contenuti esterni, perché mi piace renderti la vita difficile: la ricerca è parte della sfida stessa 😛
Dato che queste sfide sono nate per Instagram, se vuoi puoi condividere lì i risultati taggandomi (@francesca.baldassarri) e usando l’hashtag #2023AAIchallenge (dove AAI sta per artigiani, artisti, illustratori).
Buon divertimento!
SFIDA 1: CREA QUALCOSA ISPIRANDOTI A UN ESSERE MARINO.
Se non sai da che parte girarti, ti metto una nutrita lista di esseri marini bizzarri nel nome e nei fatti:
Cinto di Venere
Glaucus atlanticus
Costasiella kuroshimae
Gymnosomata
Porpita porpita
Spirobranchus giganteus
Marrus orthocanna
Canocchia pavone (questa ha mille nomi, ma canocchia mi piaceva)
Ophiuroidea
Cercali su Google ed esplodi di meraviglia per la loro bellezza e/o stranezza e usali per ispirarti a fare un design, un'illustrazione, un dettaglio di un prodotto, una palette.
#2023AAICHALLENGE
SFIDA 2: DESCRIVI UN PRODOTTO DI UN ARTIGIANƏ O ILLUSTRATORƏ CHE ADORI.
Fai un post o una storia e racconta il prodotto in ogni caratteristica, come se dovessi venderlo tu. Raccontalo con l'amore che merita, come se parlassi allə tuə best-friend. Perché lo hai comprato o vorresti comprarlo? Cosa ha di speciale? Come ti senti quando lo usi o lo guardi? Quali sono le sue caratteristiche che ti hanno persuaso ad acquistarlo o a volerlo acquistare? Cosa ti ha colpito in particolar modo la prima volta che lo hai visto?
MI RACCOMANDO EVITA LE FRASI BANALI. Vietato dire:
è bellissimo e tutte le sue varianti (è bello, mi piace, ecc.)
è un oggetto unico fatto con amore (e tutte le sue varianti)
mi fa stare bene con me stessə
per donne/uomini che amano essere...
Cerca sempre di andare un po' più a fondo e non fermarti alla superficie.
#2023AAICHALLENGE
SFIDA 3: AGGIUNGI UN DETTAGLIO INASPETTATO A UN TUO PRODOTTO O CREAZIONE.
Prendi un tuo prodotto o creazione già esistente, quindi progettato, finito e magari già venduto più volte e cerca di pensare a cosa potresti aggiungere o cambiare al suo design.
Può essere una cosa piccola e quasi invisibile o una variazione vistosa, quando rifletti cerca di avere in mente una nicchia precisa, ovvero un gruppo interno al tuo target che abbia delle esigenze particolari rispetto a quel prodotto. Oppure semplicemente pensa a che sorpresa vorresti fare ai tuoi clienti.
Una tasca nascosta, un bottone dalla forma strana, delle impunture a contrasto, una fodera dalla fantasia bizzarra, un manico dove un manico non c'era, un buco dove un buco non c'era, uno spacco dove uno spacco non c'era. Va bene anche fare una variante con un colore improbabile, una sfumatura azzardata, un pattern pazzissimo. Puoi cambiare la forma, aggiungere una scritta nascosta, usare una palette colori assurda.
#2023AAICHALLENGE
SFIDA 4: CREA UN PRODOTTO ISPIRANDOTI A UN ANIMALE CHE -NON- CONOSCI.
"E se non lo conosco come faccio?" dirai tu.
Arrivo io in tuo aiuto, con una lista di animali bizzarri da cui potrai attingere a piene mani.
Oppure: apri Google e fai una tua ricerca, tra uccelli, rettili, anfibi e insetti il mondo è davvero ricco di colori e forme improbabili. I mammiferi sono forse i più noiosi, a livello visivo, però ci sono sorprese anche tra di loro. E chi lo ha detto che devi solo attingere a colori e forme? Puoi usare anche i loro nomi!
NB. Ho evitato ragni e serpenti ma potrebbero esserci animali un po’ brr, quindi magari prima di buttarti nelle foto cerca di capire cosa sono 😛
Le mie proposte sono:
Greta Oto (Clearwing butterfly)
Pappagallo di Pesquet (Dracula parrot)
Xylocopa Caerulea (Ape carpentiera blu)
Martin pescatore fasciato
Lira comune
Salamandra Axoloti
Clamidoforo troncato aka pichi ciego aka pink fairy armadillo, come si può non amarlo 🤩
Eulagisca gigantea (fa impressione però è elegantissima)
Nudibranchia (in tante combinazioni colore, per ogni gusto e stagione)
Cordon blu (blu, non bleu!)
Deilephila elpenor
Storno ametista
Piccione verde collorosa aka perché scegliere un colore quando puoi averli tutti 😍
Dryocampa rubicunda (non posso smettere di sospirare, guardandola 🥰)
Dasymutilla occidentalis
Janthina janthina aka purple
rainsnail (non ho resistito, sorry)
Cerca su Google questi animali (o anche altri!), studia la loro vita, osserva le loro foto, spulcia le loro peculiarità. Cosa ti suggeriscono? Quale loro caratteristica potresti trasporre nelle tue creazioni? Quali colori, forme, suscitano in te vortici di idee?
#2023AAICHALLENGE
SFIDA 5: RACCONTA IL LATO PIÙ DIVERTENTE DELLA TUA ATTIVITÀ.
Fermati a pensare e sforna un mini-racconto per spiegare al mondo ciò che ti diverte di più fare nell'ambito della tua attività creativa. Può essere anche rispondere alle email dei clienti o fare il pacchetti, non importa che questo aspetto sia strettamente legato al creare, l'importante è che argomenti per benino.
Consigli:
Cerca di trasmettere l'entusiasmo che provi.
Evita le frasi fatte, gli stereotipi e le banalità, in particolare considera bannate le seguenti parole: amore, passione, sogni (dovrai trovare altri modi per dire i concetti ma saranno modi più divertenti).
Prova a scavare un po', a farti le domande come se ti stessi intervistando, in particolare chiediti, per ogni affermazione, "perché?".
Sospendi il giudizio su te stessə, non è un compito in classe, non ci saranno voti!
#2023AAICHALLENGE
SFIDA 6: CREA QUALCOSA ISPIRANDOTI A UN QUADRO DI UN ARTISTA DEL PASSATO.
L'artista deve essere mortǝ da almeno 50 anni, non importa che tecniche usasse, l'importante è che ti lasci ispirare dalle sue opere, in particolare da: colori, palette, forme, pattern, texture, concetti.
Anche questa volta ti chiedo di evitare il più possibile la banalità, sia nella scelta dell'artista che del dettaglio da cui prenderai ispirazione.
Come sempre ti propongo una mini lista a cui attingere, sentiti liberə di volare lontanissimo:
Maud Lewis
Tirzah Garwood
Margaret e Frances MacDonald
Ida Rentoul Outhwaite
Petrus Van Schendel
Remedios Varo
Properzia de' Rossi
Se non sai dove rigirarti e non ti piace nessuno dei precedenti e non ti viene in mente nessuno: cerca nel catalogo online del @rijksmuseum (googla rijksstudio).
#2023AAICHALLENGE
SFIDA 7: DESCRIVI UN TUO PRODOTTO O CREAZIONE COME SE FOSSE DELL'ARTIGIANA CHE ADORI.
Te la ricordi la sfida 2? Ecco, riprendi quell'esercizio e ora cerca di mettere lo stesso entusiasmo nel raccontare una tua creazione.
Fai finta che sia il prodotto di qualcun altro e cerca di vederlo con occhi di una persona che lo ama, senza però tutte le insicurezze che ci appiccichi tu sopra.
Se non hai partecipato alla sfida 2, puoi farlo ora: prendi il post e fai l'esercizio tra te e te.
Come sempre: evitiamo le banalità, le frasi fatte, gli stereotipi, cerchiamo di andare a fondo, per non finire a dire sempre le stesse cose, quelle che diranno molti altri.
NON puoi dire: l'ho fatto con amore, fatto col cuore, oggetto o creazione unica, creato per una persona speciale, et similia.
NON puoi riciclare vecchie descrizioni, parti da zero.
#2023AAICHALLENGE
SFIDA 8: QUALE INCIPIT VORRESTI PER LA TUA STORIA, SE FOSSE UN ROMANZO?
Le nostre storie ci sembrano spesso banali, poco degne di nota. Sono al tempo stesso uniche e simili a tante altre, e quando dobbiamo raccontarle è così facile cadere nella sequela di frasi fatte che abbiamo letto già duemila volte.
Non siamo scrittori né copywriter eppure dobbiamo raccontarci. Ti chiedo quindi di far emergere ələ romanzierə che è in te e inventare un incipit della tua storia, ovvero un inizio, come se fosse un romanzo. L'obiettivo è spingere le persone a continuare a leggere la tua pagina chi sono così che potranno capire se il tuo brand fa per loro e decidere se fidarsi o meno.
#2023AAICHALLENGE
SFIDA 9: CREA UN PRODOTTO ISPIRANDOTI A UN'OPERA O UN DETTAGLIO ARCHITETTONICO.
Mi sono accorta che l'architettura può essere un mondo a cui attingere per nutrire la mente di forme e soluzioni inusitate.
Per questo ho pensato di spingerti in quella direzione, andando a fare un po' di ricerca per trovare input lontani da quelli da cui di solito peschi per smuovere la tua creatività.
Il prodotto può essere ispirato a:
Opere di architetti (Hadid, Gehry, Wright...)
Stili (barocco, art deco, brutalismo...)
Dettagli architettonici del tuo paese, città o regione (pattern, elementi, forme...)
Scatenati!
#2023AAICHALLENGE0
SFIDA 10: SPIEGA QUAL È L'ASPETTO PIÙ IMPORTANTE DEL TUO PRODOTTO DI PUNTA.
Pensa al tuo prodotto di punta e pensa a quale aspetto di questo prodotto è quello più importante per il tuo target.
Se non hai un prodotto di punta: prendi il prodotto che hai venduto di più o vorresti vendere di più.
Cerca di metterti nei panni di chi ancora non ha comprato da te e ti conosce poco e rispondi alle seguenti domande:
perché dovrebbe comprare proprio quel prodotto?
cosa hai fatto per sviluppare quell'aspetto proprio per il tuo target?
cosa potranno fare o come potranno sentirsi i tuoi acquirenti proprio grazie a quell'aspetto?
Qui esce fuori quanto conosci il tuo target!
#2023AAICHALLENGE
SFIDA 11: MOSTRA LA FOTO PIÙ BELLA CHE HAI FATTO A UN TUO PRODOTTO.
Spulcia il tuo archivio e mostra al mondo una foto di un tuo prodotto che, secondo te, è uscita proprio bene. In alternativa, mostra la foto di cui sei più soddisfattə, e spiega sia perché ti soddisfa sia cosa manca, secondo te, e cosa potresti migliorare.
#2023AAICHALLENGE
SFIDA 12: MOSTRA IL PRODOTTO DI CUI SEI PIÙ SODDISFATTƏ.
Qual è il prodotto che ti è uscito meglio, di cui sei proprio soddisfattə, che ogni volta che lo guardi ti fai i complimenti da solə?
Magari non ha venduto come avresti voluto ma ti è rimasto nel 💖.
Oppure è quello che ha avuto più successo anche se non lo avresti mai detto e ti ha fatto dire, "ah però, non pensavo, e invece..."
#2023AAICHALLENGE
SFIDA 13: CREA UN PRODOTTO ISPIRANDOTI A CREATURE MITOLOGICHE DEL FOLKLORE LOCALE.
Questa sfida è stata ideata in collaborazione con Giada di @crazyartmilano, paladina dell'antico e delle storie bizzarre (un nome una garanzia!).
Scava tra le leggende della tua città o della tua regione: cosa esce fuori? A quali storie locali puoi attingere per trarre ispirazione? No, non puoi usare leggende prese in prestito da altri paesi. Considera quelle di dove abiti ora o quelle del tuo paese / città d'origine.
Aiutino: vai su google e nella barra di ricerca digita “censimento dei draghi italiani”. Il primo risultato è una pagina di gnomi.org, un sito che ha creato una mappa dell'Italia con segnate le tane dei draghi, ovvero tutti i miti e leggende sui draghi della penisola. Cliccando sui segnaposto potrai arrivare ai link di siti locali. Divertiti a cercare se ce ne sono nei tuoi paraggi!
Grazie a Giada per questo sito, uscito fuori durante una discussione riguardante il drago Tarantasio rappresentato in bassorilievo sulla facciata del duomo di Milano. Abbiamo così scoperto che il drago di Milano e quello di Terni, Thyrus (che in realtà è una viverna), hanno una storia molto simile.
Che animali fantastici hanno abitato le terre da cui provieni?
Alcuni suggerimenti:
Lo scopo di queste sfide è quello di stimolare la creatività ma anche di imparare a non fermarsi alla superficie. Cerca di far stagionare qualche giorno le idee e prenditi tutto il tempo che ci vuole per fare il progetto, modificarlo, ripensarci, finirlo.
Evita le soluzioni facili perché, ti assicuro, qualcun altro ci sarà già arrivato, quindi il rischio è di ritrovarsi a fare cose simili.
Fai un passo in più, possibilmente di lato. Quando l'idea arriva, cerca di esaminarla da ogni angolo, dopodiché chiediti sempre se puoi spingerti un po' più in là, se puoi osare un po' di più, magari con una soluzione inaspettata. Ricordi la sfida sul dettaglio inaspettato? Non sarebbe bello farlo per ogni prodotto che crei?
#2023AAICHALLENGE
SFIDA 14: ISPIRATI A UNA CREATIVA DEL PASSATO.
Scava nel passato (facciamo fino al 1950, perché in tempi più recenti ce ne sono molte per fortuna) e dissotterra storie poco conosciute di donne creatrici (artigiane, artiste, designer, musiciste, scrittrici, poetesse) a cui ispirarti per la tua creazione.
Per semplificarti il compito, ho cercato io per te e ho trovato creative del passato su cui puoi trovare documentari o podcast. Conoscere le loro vite è importante quanto conoscere le loro opere, quindi ti invito a guardare, ascoltare e cercare:
Documentario: Bombshell: The Hedy Lamarr Story (io l'avevo visto su netflix ma non so se ci sia ancora)
Podcast: Francesca Sanna Sulis, puntata di Morgana di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri
Podcast o video: Christine de Pizan, conferenza di Alessandro Barbero
Isabella di Morra
Sofonisba Anguissola
Helen König
Elisabetta e Girolama Parasole
Ada Negri
Edina Altara
Topazia Alliata
Erma Bossi
#2023AAICHALLENGE
SFIDA 15: CREA ISPIRANDOTI A PARTIGIANƏ, DEL PASSATO O DEL PRESENTE.
Cerchiamo partigianə e reinterpretiamo in chiave creativa i loro nomi, le loro gesta, le loro storie, le loro parole.
Lo so, sempre più difficile! Mantenere viva la memoria delle gesta di persone che hanno combattuto per la libertà di tuttə è nostro dovere, celebrare queste persone mi sembra il minimo che possiamo fare.
Il fascismo, purtroppo, non è mai morto, è vivo e vegeto nel mondo e c'è chi lotta ancora oggi attivamente per contrastarlo. Dalle proteste BLM in USA e nel mondo al Rojava, dalla Bielorussia alla Turchia, passando da Polonia e Ungheria, ricordando Genova 2001 e la seconda guerra mondiale, c'è un filo rosso che unisce i tantə che hanno combattuto e combattono per un mondo più giusto.
Ti invito a cercare informazioni sulle battaglie di Portland, sui caduti italiani in Rojava (o anche su chi è tornato), sulle donne che in Bielorussia si oppongono al regime, ma anche sulle tante donne partigiane della seconda guerra mondiale cadute nel dimenticatoio. Magari una di loro era tua nonna 🙂 Quando avrai deciso la figura a cui ispirarti, chiediti: cosa puoi creare per raccontare la loro storia o per celebrare la loro esistenza?
Nel caso tu sia un po' in affanno, ti agevolo un po' di nomi da cercare per scoprire le storie che celano:
Irma Bandiera - partigiana, torturata e uccisa dai nazifascisti nel 1944.
Lorenzo Orsetti - partigiano italiano caduto in Rojava nel 2019 mentre combatteva lo stato islamico.
Nina Bahinskaja (vivente) - attivista bielorussa per i diritti umani, è diventata il simbolo della resistenza a Lukashenko.
Maria Edgarda Marcucci (vivente) - partigiana italiana e attivista femminista che ha combattuto in Rojava nelle fila delle YPJ.
Altre partigianə con storie notevoli: Lidia Menapace, Giorgio Marincola, Teresa Noce, Ada Prospero Gobetti. (grazie @ireneagh e @tostoini per i suggerimenti).
Per trovare altre storie: il podcast di Rai Radio 3 Belle storie, il documentario Donne e uomini nella resistenza, il sito dell'Anpi dove sono raccolte le biografie dei partigiani suddivise per zona geografica, il documentario Fear us women (in inglese) che racconta la storia di una partigiana canadese che ha combattuto in Rojava, gli articoli di WuMing Foundation sulla resistenza.
#2023AAICHALLENGE
SFIDA 16: CREA QUALCOSA ISPIRANDOTI AD OGGETTI DEL PASSATO CHE TROVI DA @CRAZYARTMILANO.
Ci hai mai pensato che ciò che noi chiamiamo "vintage" è spesso artigianato del passato? In particolare, più indietro si va nel tempo e più diminuiscono, fino a sparire, i prodotti industriali, fino ad arrivare a un'epoca in cui tutto (TUTTO!) era creato in maniera artigianale. Ogni oggetto, dal più semplice al più complesso, richiedeva del lavoro manuale, costava molto MA durava tantissimo, ed è questo il motivo per cui molti di questi oggetti sono arrivati fino a noi. Purtroppo la produzione industriale e il capitalismo hanno cambiato questo modo di creare e vivere i prodotti, spingendo da una parte al taglio dei costi che ha comportato un abbassamento della qualità e dall'altra al consumo sfrenato, incentivato spesso dall'obsolescenza programmata per fare in modo che qualsiasi oggetto non duri più una vita (o più di una), ma al massimo qualche anno.
Il mio invito è di trovare ispirazione in un oggetto del passato per creare qualcosa di nuovo e, spero, altrettanto duraturo.
Vai da @crazyartmilano, rovista nella gallery e nelle storie in evidenza e trova una forma, un pattern o un oggetto a cui ispirarti.
Come mi ha insegnato Giada di @crazyartmilano, il termine "vintage" vuol dire poco, perché indica vagamente che l'oggetto ha più di 20 anni. Per chi è del settore, i termini da usare sono più precisi (modernariato, antiquariato) e fanno riferimento a epoche più definite. Quando parliamo di vintage, quindi, pensiamo semplicemente a cose vecchie, ma tra queste ce ne sono sia di produzione industriale (modernariato) sia di produzione artigianale (antiquariato).
Ciò a cui non avevo mai pensato, prima di conoscere Giada e il @crazyartmilano, è che l'antiquariato di oggi è spesso l'artigianato di 100+ anni fa.
Secondo me, quindi, una qualità imprescindibile dell'artigianato è la durevolezza e, di conseguenza, la volontà di andare oltre le mode e tendenze, che sono temporanee, per puntare direttamente all'eternità (uh, troppo?).
Questa volontà di far durare il prodotto si riflette su tutto: comunicazione, prezzo, target, perché, se ci pensi, ha senso pagare di più per un prodotto che durerà tantissimo tempo e sarà utilizzato dalle future generazioni.
Dove saranno le tue creazioni tra 10 anni? E tra 20? Tra 100?
Ti racconto perché amo il @crazyartmilano, che per me è uno dei posti più belli al mondo.
Primo, è pieno di oggetti bizzarri, dalle epoche più disparate, raccolti in giro per il mondo dal papà di Giada. La mia top 3 di bizzarrie CrazyArt:
L'edicola di fine 1800, tutta di legno, smontabile, bellissima. Altro che IKEA!
Il cigno di Moira Orfei, maestoso e gigante, se googli lo potrai vedere in tutto il suo splendore;
Un carretto dei gelati, degli anni '50, tutto in legno, di quelli che si vedono oramai solo nei film vecchi, ma senza gelataio (so che glielo chiedevano sempre 😂 ).
Poi ci sono i libri, l'oggettistica, le sedie, gli utensili contadini, gli strumenti musicali, i vestiti e millemila altre cose, ogni volta che vado scopro dettagli e nuovi oggetti (adoro).
Secondo, ogni oggetto ha una storia e Giada e Chiara (e Roxi, la mamma, che le aiuta) le sanno raccontare le storie. Quando non si può risalire alle storie, è facile immaginarsele, perché quel posto ne è impregnato.
Terzo, la storia del CrazyArt. Conosco Giada da oramai 10 anni ma ogni tanto mi sorprende ancora con aneddoti incredibili sul negozio, sui clienti, su suo padre che, purtroppo, non è più tra noi. Continuo a ripeterle che dovrebbe scrivere un libro, o una serie TV. Lei tentenna, ma prima o poi riuscirò a convincerla.
Se sei a Milano o passi di lì, ti consiglio di programmare una visita perché non e ne pentirai!
Non ti rimane che andare da @crazyartmilano, rovistare nella gallery e nelle storie in evidenza, oppure sul sito e trovare una forma, un pattern o un oggetto a cui ispirarti. #2023AAICHALLENGE
SFIDA 17: CREA UN PRODOTTO ISPIRANDOTI AL TUO CIBO PREFERITO.
Finalmente SE MAGNA! Come si dice qui da me 😛
Qual è il tuo cibo preferito? Può essere un ortaggio o un frutto oppure un piatto tradizionale oppure un dolce. Lasciati ispirare da sapori, forme, consistenze, profumi e cerca di trasferire le sensazioni in un prodotto. Che forma potrebbe avere il sapore della panna? Di che colore potresti fare la bontà della parmigiana? Cosa potresti creare con la palette della cassata siciliana?
Lo so è difficile, ma altrimenti non sarebbe una sfida!
#2023AAICHALLENGE
SFIDA 18: FAI UN VIDEO IN CUI MOSTRI O RACCONTI L’ASPETTO PIù DIFFICILE DEL TUO LAVORO.
Se non ti piace fare video, provaci lo stesso, poi magari non lo pubblicherai. Mettilo su Instagram o TikTok, o anche su Facebook, non serve che mostri la tua faccia ma solo che faccia sentire la tua voce mentre racconti ciò che fai.
Se non sai improvvisare, crea uno script con le cose da dire. Se la prima volta viene male, riprova ancora, è normale che si sbagli al primo ciak (o al ventesimo).
Potresti scoprire che ti piace e che, addirittura, sei brav3.
#2023AAICHALLENGE
SFIDA 19: CREA UN PRODOTTO ISPIRANDOTI A UNA CANZONE.
Ti capita di ascoltare delle canzoni che evocano in te immagini, colori, panorami, forme? So che non tutti hanno questo tipo di immaginazione (ho scoperto recentemente che tante persone non pensano con una voce nella testa o non riescono a ricreare forme nella mente, wow!) però prova a sperimentare. Parti dalle canzoni che ami e chiudi gli occhi, cosa vedi? Oppure ascolta mentre cerchi di creare un prodotto, un pattern, un dettaglio. Cosa esce?
Se non sai da che parte iniziare, io ti consiglio di fare una prova con la musica classica. Altrimenti sentiti libera di esplorare tutti i generi che vuoi anche solo per capire cosa provocano alla tua immaginazione!
Per facilitarti la vita ti lascio due mie playlist, quella di musica classica [Spotify | YouTube] e quella di musica barocca [Spotify | YouTube] , che trovo sempre utili quando ho bisogno di ispirazione o anche solo di concentrarmi.
#2023AAICHALLENGE
SFIDA 20: GUARDA LO SPAZIO, CERCA UN PIANETA, UNA STELLA, UNA NEBULOSA E LASCIATI ISPIRARE.
A volte siamo così (comprensibilmente) concentrat3 a gestire la nostra vita che finiamo a guardarci costantemente solo le scarpe per capire dove faremo il prossimo passo. Cosa accadrebbe se ogni tanto buttassimo uno guardo in alto? E non solo in alto, che dalle nostre luminose città spesso si può scorgere davvero poco, ma anche più in là. Per fortuna viviamo in tempi straordinari in cui riusciamo a scoprire angoli di universo inimmaginabili. Armati di Google, pazienza e vai in cerca di foto e storie. Intanto ti metto alcune risorse che io amo esplorare di tanto in tanto, quando ho bisogno di ritrovare la prospettiva:
Sito di Hubble, pieno di incredibili foto e video dello spazio.
Stellarium, un sito e una app che ti permettono di decifrare la mappa stellare di dove ti trovi e scoprire informazioni sugli oggetti luminosi che sono sopra le nostre teste.
Astronomy Picture of the Day è un sito che ogni giorno propone una foto astronomica con una breve spiegazione su cosa si sta guardando.
La sezione Week in images del sito dell’European space agency settimanalmente pubblica foto dello spazio o dallo spazio.
#2023AAICHALLENGE
Puoi scaricare le sfide in un grazioso PDF andando qui, per averle sempre con te :P
Buona giornata e, come sempre, se apprezzi la mia newsletter ti chiedo gentilmente di: